– Sintesi –
Ad Assisi non servono nuovi contenitori, ma valorizzare e riqualificare il patrimonio immobiliare esistente.
Questo il pensiero di Marco Cosimetti, che propone un’accelerazione sul fronte della ristrutturazione, del riuso e della revisione degli immobili, seguendo in tal modo le iniziative avviate anche dal governo centrale, con il fine ultimo di evitare un ulteriore consumo di suolo.
Un programma che non vuole naturalmente comprimere l’iniziativa privata, ma che abbia a cuore la tutela dell’ambiente e dell’ecosistema.
Affiancando a tutto questo una macchina comunale più efficiente e vicina al cittadino nell’attività di supporto e approvazione dei progetti edilizi e urbanistici, che oggi beneficiano di importanti forme di contributi.
Con un’attenzione particolare anche alle frazioni e ai centri più piccoli, nei quali prevedere investimenti omogenei da parte dell’amministrazione comunale, per evitare che una parte del territorio possa restare indietro rispetto ad altre.
Il tutto in un’ottica di sistema e sinergia con i Comuni confinanti e gli enti sovraordinati, affinché si possa accrescere la qualità dei servizi e della vita in tutto il territorio, tanto per chi vi abita quanto per chi vi ci arriva.
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